giovedì 14 maggio 2009



Manganello Gioia,Mazzon Melania,Mazzonetto Giorgia,Pavanello Giulia,Castellaro Silvia
FISICA. Sito analizzato: NASA.GOV
1. TYCHO BRAHE
· STARDUST: Per la prima volta in questa missione della NASA si riesce a portare sulla terra del materiale da una cometa notando che era anche di componente organica. Ciò mostrava la veridicità della teoria di Tycho Brahe sulle comete. (par. 4 unità 5)
2. KEPLERO
· LE ORBITE: Si trova la spiegazione,anche attraverso immagini,della forma ellittica delle orbite dovuta all’eccentricità del Sole rispetto alla Terra. (par. 5 unità 5)

· LA TERZA LEGGE: “Il quadrato del periodo orbitale T è proporzionale al cubo della distanza madia a dal Sole”. E’ esposta inoltre una tabella con tutti gli elementi per verificare la legge. (par. 5.3 unità 5)
3. GALILEO
· NUOVE SCOPERTE: Viene ribadito che è grazie a Galileo se si ha una nuova visione del sistema solare,da lui prende anche il nome una missione della NASA.Viene riconosciuto anche l’utilizzo del cannocchiale e del telescopio anche se non inventato direttamente da lui. (par. 6 unità 5
4. NEWTON
· LAWS OF MOTION: F=ma.Viene presentata la scoperta della forza di gravità con esempi ed immagini attuali affinchè siano più significativi. (par.8 unità 5)
5.GPS : Nel sito ci sono immagini interattive di come sono posizionati i satelliti in orbita intorno alla terra.Spiega il perché del bisogno di 24 satelliti per un GPS attraverso un video interessante. (la fisica intorno unità 5)

mercoledì 13 maggio 2009

Bene...pronti...via!!
Questo è il mio piccolo commento sul sito http://www.pd.astro.it/
L'osservatorio astronomico di Padova noto con il nome di Specola si trova nella parte più antica del castello medioevale della città.
Sede del dipartimento di astronomia dell'università degli studi di Padova,concentrata sulla ricerca in astronomia e astrofisica e grazie al sito è possibile accedervi con una visita virtuale!!
dal1 maggio sede ufficiale dell'INAF(istituto nazionale di astronomia e astrofisica)
questo sito è una vera e propria finestra sul web astro-italiano
al suo interno vi è uno spazio interamente destinato all'association for astronomy education che ha proposto una galleria fotografica basata sull'osservazione dei pianeti durante lo scorrere delle stagioni.
In oltre questo sito propone un servizio di calcolo e una telecamera satellitare  che trasmette in tempo reale l'attuale posizione e/o spostamento degli astri.
Personalmente ho trovato molto interessante la sezione Astrophysics dove vi è uno spazio riservato alle osservazioni e ai mutamenti della galassia,alla spiegazione temporale e storiografica della cosmologia e(in modo particolare è stata interessante la sessione riservata alla via lattea) e al sistema solare (dove si fa riferimento alla missione ROSETTA, un prototipo inviato per fare fotografie e prelevare campioni per analisi chimiche e battereo-reattive.
Un aspetto che mi ha molto stupita è l'ampia sezione destinata alle tecnologie a cui ha lavorato l'osservatorio di Padova con la collaborazione della  NASA e l'appoggio del sistema di produzione robotica del Giappone .
Un altro aspetto molto interessante ed istruttivo sono stati i progetti extrascolastici ed extracurriculari  che hanno accumunato numerose scuole d'italia organizzando campi e proponendo problemi ed esperimenti teorizzati e applicai da Tycho Brahe, Keplero e Copernico.

1TYCHO BRAHE
2KEPLERO 
3STURDAST ....AND THE MOON
4LE ORBITE...IL SEGRETO DI MARTE....


...FINE...

marta imparato, de riu martina ,serena ceccato, roccaro veronica

sito :http://www.pd.astro.it/


La nostra relazione si sviluppa sull'analisi del sito dell'INAF -Astronomical Observatory of Padova





L'Osservatorio Astronomico di Padova è una delle principali strutture di INAF Istituto Nazionale di Astrofisica.L'attività principale dell'Osservatorio è quello di eseguire una ricerca scientifica in vari campi di Astrofisica. L'Osservatorio contribuisce inoltre alla formazione avanzata, assiste alla diffusione delle conoscenze e realizza progetti di educazione e divulgazione di AstronomL'Osservatorio, conosciuta anche con il nome di "Specola", si trova nella parte antica del vecchio castello medievale di Padova, risale al 13 ° secolo. L'edificio è situato vicino al centro e vicino alle antiche mura che circondano la città di Padova. La struttura è divisa in tre edifici: il "ala nord" compresa la torre, il "sud" (anticamente denominata Casa del Astronomo), e sul retro, la Casa del Munizioniere.


ASTROFISICA

La storia dell'Evoluzione delle galassie non può essere separato dal contesto in cui vivono le galassie. Un gran numero di programmi di ricerca sono stati sviluppati presso OAPd studio locale galassie. Questi programmi vengono eseguiti utilizzando varie strumentazioni (VLT, HST, Spitzer, Galex) lunghezza d'onda per esplorare diverse regioni, al fine di ottenere le fotometriche fondamentali, proprietà strutturali e cinematica di galassie in ambienti diversi e in differenti epoche di evoluzione. Galassie ellittiche sono considerate i fossili prova dell'evoluzione della galassia. Al OAPd si cerca di capire l'evoluzione delle prime galassie di tipo spettrale studiare la loro distribuzione di energia da Far UV con Galex, l'ottica e per metà con infrarossi Spitzer. Abbiamo trovato che il ridimensionamento effetto è particolarmente evidente la differenza di età media .
Due progetti specifici in materia di gruppi di galassie effettuate presso OAPd: ALI ha creato un alta qualità di dati multi-lunghezza d'onda di galassie in un grande e ben campione selezionato di ammassi e vicino EDisCS ha studiato l'evoluzione di ammassi di galassie e ammassi oltre ½ il tempo di Hubble. Con l'indagine di EDisCS , abbiamo trovato una correlazione tra la percentuale di stelle che formano l'ammasso di galassie e la velocità di dispersione, indicando l'importanza della crescita di massa nella storia. Abbiamo chiarito la relazione tra attività di formazione stellare, la morfologia e la densità di locali, e ha evidenziato come il passato-starbust frequenza dipenda dall' ambiente.


COSMOLOGY


Cosmic Microwave Background (CMB) è il resto del caldo e denso fasi iniziali dell'universo.

Fino a pochi anni fa, gli studi di formazione sulla galassia sono stati colpiti da incertezze sia in base cosmologia così come nei più importanti processi fisici. Ora siamo nella cosiddetta "precisione cosmologia" , il che significa che il modello di fondo è relativamente ben definito da una serie di osservazioni, in particolare quelle delle fluttuazioni nel micro-onde cosmica di fondo. Quindi, siamo in grado di calcolare con ragionevole certezza l'evoluzione della dinamica dominante materia oscura (DM) di componenti, stabilito dalla gravità. Capire la fisica e la rintracciabilità della storia cosmica della galassia di massa di montaggio è una delle principali questioni aperte galassia di formazione ed evoluzione. Nonostante gli enormi progressi in cosmologia osservativa, l'accuratezza nella stima dei parametri cosmologici e il successo di convergenza sul modello cosmologico LambdaCDM, meccanismi che portano alla nascita e l'evoluzione delle galassie sono ancora poco noti. Al OAPd siamo profondamente coinvolto in molti progetti in corso di indagine MERCI, GMASS, COSMOS e altri, al fine di mappatura della galassia popolazioni in funzione del redshift e l'ambiente.

Searches for Exoplanets






Dopo la scoperta del primo pianeta al di fuori del Sistema Solare nel 1992, la ricerca di pianeti Extrasolar rappresenta uno dei settori più attivi in astronomia. Diversi osservazionale e progetti tecnologici sono in corso a INAF-Osservatorio Astronomico di Padova. Un grande impegno viene dedicato allo studio degli effetti delle dinamiche ambientali (sistemi binari, ammassi stellari) sulla frequenza e le proprietà dei sistemi planetari. Ulteriori ricerche di pianeti in transito sono in corso o in progetto, e da una specifica indagine per velocità radiale pianeti giganti in orbita intorno rosso è in corso. Nei prossimi anni, il più rilevante spazio di lavoro sarà indirizzata al tecnologico progetti volti a diretto rilevamento dei pianeti (e EPICS SFERA) e per l'individuazione di terra, come i pianeti in transito (Plato), con un significativo coinvolgimento sia scientifico definizione e la preparazione e sullo strumento di progettazione e sviluppo.








Lo studio della struttura delle stelle e della loro evoluzione ha una lunga tradizione a Padova. Ampia griglie di modelli evolutivi stellare, che comprende l'intera gamma di masse e metallicities, sono state calcolate e periodicamente aggiornato, integrando le più recenti ingresso fisica. I modelli sono pubblicate sul web, in collaborazione con il isochrones e tavoli per una vasta gamma di sistemi fotometrici. Abbiamo il modello termico pulsante AGB fase, con particolare attenzione. Questa è una delle più incerte le fasi di evoluzione stellare teoria, ma ha un forte impatto sulle proprietà delle popolazioni stellari età intermedia. Due progetti per la sperimentazione dei modelli stellari sono in corso di elaborazione presso l'OAPd. In un programma che usa il telescopio di Asiago per ricavare masse e raggi di eclipsing binari, le cui proprietà sono confrontati con quelli di evoluzione stellare tracce. Un altro programma si occupa di asteroseismological studi, volti a sondare la stellare interni, utilizzando SARG al TNG. Progetti complementari in materia di evoluzione stellare comprendono la tomografia di espansione nebulose a ricostruire la loro struttura tridimensionale e la perdita di massa nel tardo fasi evolutive.



Lo studio delle supernove, novae e interagenti binari è sempre stato un argomento primario di ricerca presso il OAPD, fin dalla sua fondazione e, in particolare, sotto la guida del compianto Leonida Rosino. Diversi scienziati OAPD a proseguire questi studi, che utilizzano molti telescopi a terra e nello spazio osservatori e di campionamento l'intero spettro elettromagnetico. Supernovae di tipo Ia eventi sono ampiamente studiata attraverso l'interpretazione delle curve di luce e spettri per ricavare informazioni sul meccanismo di esplosione, e di interpretare la loro diversità. Questo progetto ha bisogno di monitoraggio degli eventi da UV a IR, e dal photospheric al nebular fase. La questione della Snia progenitori è indirizzata da due punti di vista complementari: le proprietà spettrali della manifestazione (ad esempio l'individuazione di circumstellar materiale), e la caratterizzazione della distribuzione dei tempi di ritardo dei loro tassi di Snia in contesti diversi.




La nuova generazione di satelliti a raggi X ha favorito l'astronomia a raggi X a livelli senza precedenti negli ultimi dieci anni. Il futuro porterà meravigliosa capacità spettroscopiche per lo studio dei fenomeni fisici, anche estreme, come la gravità attorno buchi neri. Anche prima del previsto elevato throughput missioni, su scala ridotta, le missioni, come Symbol-X, si estenderà per immagini a più elevata energia (10-80 keV), che amplia gli orizzonti di X-ray astronomia. Al INAF-Padova astronomia a raggi X si concentra su oggetti compatti, buchi neri soprattutto in ultraluminous sorgenti di raggi X, stelle di neutroni isolate in bianco e nani in accreting e sistemi di combustione di idrogeno. Noi indagare la base dei parametri fisici (massa, raggio, spin, superficie del campo magnetico) e l'evoluzione e il destino di questi sistemi.






Negli ultimi anni la maggior parte delle agenzie spaziali internazionali selezionate il pianeta Mercurio, come l'obiettivo principale di esplorazione del Sistema Solare per i prossimi 15 anni, considerato il grande impegno in termini di risorse e finanziamenti per le missioni spaziali. Allo stesso tempo più le attività scientifiche di studio e di osservazione sul mercurio iniziato, principalmente in Europa e in Giappone, al fine di perfezionare i modelli di meglio definire e calibrare il carico a bordo, e di essere pronto quando il spaziali sarà sul sito. Il loro team ha iniziato a lungo termine dalla campagna di osservazioni e dalla modellazione del Mercury exosphere, anche lavorando su telescopi non ancora dedicato al pianeta osservazioni, come il telescopio solare THEMIS, a sostegno di alcuni strumenti a bordo della ESA / JAXA missione BepiColombo. Un ulteriore attività scientifica a sostegno di una missione spaziale è lo studio delle proprietà chimiche comete di essere coinvolti nel visibile fotocamera OSIRIS a bordo della missione spaziale ESA Rosetta.



Hanno inoltre iniziato un programma di osservazioni ad alta risoluzione di comete con l'Echelle spettrografo SARG sul telescopio TNG su La Palma, al fine di catalogare tutte le linee di emissione misurati nel visibile spettro. Questo lavoro sarà molto importante per bande catalogo molecolare, per identificare le emissioni sconosciuta, per il calcolo rapporto isotopico, per determinare la temperatura di spin che forniscono informazioni sulla formazione del Sistema Solare, e di studiare alcuni processi fisici e chimici che si verificano in coma. Il catalogo di linee di emissione è una vera e propria miniera di idee e di nuove scoperte, come è dimostrato nelle opere che abbiamo già fatto.
Tecnologia
TNG - La Palma (Sternenphoto)
Al Osservatorio Astronomico di Padova vi è una lunga tradizione di attività tecnologiche in ottico e infrarosso dominio, sia per terra e lo spazio osservatori. OAPd ha una lunga esperienza nella progettazione e realizzazione di opto-meccanica, elettronica, sistemi di controllo del rivelatore, della criogenia e software di controllo per la strumentazione ottica a infrarossi e per alcuni dei più grandi telescopi del mondo (come, ad esempio, o LBT VLT) e per le missioni spaziali . Questa esperienza viene applicata in un certo numero di progetti attualmente attivi, che sono elencati qui di seguito. Un forte legame esistente tra attività tecnologiche e di ricerca scientifica svolta presso l'Osservatorio. Ciò è testimoniato dal lavoro svolto per l'elaborazione della scienza per i futuri casi di progetti realizzati da OAPd scienziati e la loro partecipazione qualificata per la scienza sia di gruppi di progetti in corso e attualmente in fase concettuale. Oltre ai progetti in corso che sono l'applicazione di conoscenze e competenze OAPd a sforzi di interesse per la comunità scientifica locale, altre attività tecnologiche sono messe in atto da OAPd personale, al fine di sviluppare nuove competenze, che vogliono essere coinvolti con ruoli significativi in nuovi progetti per la realizzazione dei futuri servizi di osservazione e di strumentazione, e il trasferimento al settore il know-how accumulato.
RIFERIMENTI:
-cosmology paragrafo 1 dell'unità 5
-la supernova paragrafo 4 unità 5 TYCHO BRAHE
-astrofisica paragrafo 1 unità 5
il resto della relazione consiste in approfondimenti ripresi dal sito.





Gruppo composto da: Alice Timini, Alessandra Mazzega, Ilaria Faraci, Silena Radich e Jessica Longhin









Sito analizzato:http://www.uai.it/









La UAI, unione astrofili italiani, raggruppa tutti coloro che amano il cielo. Uno dei più grandi obiettivi di questa associazione è la coordinazione delle osservazioni dei corpi celesti e dei fenomeni astronomici. Essa inoltre, promuove molti progetti ed eventi per sensibilizzare la popolazione all'astronomia; il più importante tra questi è il progetto "Astronomia Viva!" approvato dal ministero dell'istruzione che ha come soggetti gli studenti di università e scuole superiori. Il compito principale della UAI è quello di diffondere l'astronomia sul territorio e per far questo stampa bimestralmente un periodico sull'argomento.



Nel 2004 nel progetto "Astrologia? No, grazie!", promosso da quest'associazione, si avanzava una nuova proposta di legge per contenere la diffusione dell'astrologia.






Nel sito sono presentati anche molti elementi relativi all'astronomia:






  • lancio del satellite Planck per l'osservazione dell'universo primordiale previsto per il 14 Maggio. Questo può essere correlato a ciò che abbiamo studiato nel paragrafo 11 dell'unità 5, riguardo i satelliti.



  • manifestazione per il 400° anniversario dell'uso scientifico del canocchiale da Galileo, il quale lo inventò nel 1609 e con cui riuscì a scoprire le imperfezioni lunari e le macchie solari. Galileo fu il primo a scoprire che la via lattea era composta da innumerevoli stelle, inoltre osservò le fasi di Venere e i satelliti di Giove. (paragrafo 6, unità 5)



  • manifestazione per il 40° anniversario dell'uomo sulla luna.



  • Perugia Science Fest, festival della scienza in cui si potrà trovare vari laboratori astronomici ed interessanti mostre stellari.



  • serata musicale per festeggiare la riuscita delle tre missioni spaziali del 2009.



  • quarta edizione del Mini Star Party a Torre Luciana.



  • scoperta dell'asteroide 200052 Sinigaglia.



  • candidatura di tre scienziati italiani appassionati di astronomia alle elezioni del Parlamento Europeo: Giovanni Fabrizio Bignami; Umberto Guidoni e Margherita Hack.



  • collegamento dei telescopi per esplorare la costellazione della Chioma di Berenice prevista per venerdì 8 Maggio 09, si partirà dalle stelle più prossime prossime alla Terra, per poi proiettarsi oltre la Galassia.



  • Star Party di Forca Canapine, in programma dal 22 al 24 Maggio.



Analizzare questo sito è stato molto istruttivo in quanto avevamo scarsa conoscenza relativa all'argomento trattato. Quindi questa è stata per noi un'esperienza interessante poichè abbiamo scoperto l'esistenza dell'UAI e delle manifestazioni ed eventi che essa promuove.

approfondimento fisica

Nel sito www.specolachiavacci.it assegnato al nostro gruppo, sono presentate le varie iniziative per il pubblico che si tengono in questa struttura dove è possibile osservare il cielo grazie a vari strumenti scientifici, vari link per soddisfare le curiosità in quell’ambito, delle interessanti foto astronomiche e gli eventi astronomici registrati tra il 1996 e 2004 con innumerevoli rispettivi calcoli matematici. Essi sono: il transito di Venere, l’opposizione di Marte, le meteore, l’eclissi totale di sole e le comete delle quali ci danno un’interessante spiegazione. Quelle ben visibili ad occhio nudo arrivano in media al ritmo di una ogni 10 anni ma dal 1976 al 1996 se ne videro di più. Il comportamento vario delle comete all’occhio dell’osservatore è dovuto:
-alla diversità delle orbite: l’inclinazione dell’orbita rispetto all’eclittica; la minima distanza che la cometa raggiunge dal sole (perielio) determina l’attività del nucleo e la formazione di una coda più o meno consistente; la distanza dalla terra determina l’estensione apparente della coda.
-dalla prospettiva con cui si osserva la sua orbita: visuale laterale rispetto al piano dell’orbita, coda ampia a ventaglio; visuale sul piano dell’orbita trasversalmente alla direzione del moto, coda lunga e sottile e talvolta un’anticoda; visuale parallela alla sua direzione di movimento, coda molto poco appariscente.
-la dimensione attiva del loro nucleo. Il nucleo è composto di silicati simili alle rocce terrestri in granuli e piccoli pezzi, tenuti assieme da gas ghiacciati. La coda è formata dai gas che sublimano e che vengono ionizzati dalla radiazione UV del sole e le polveri che la cometa disperde.
Per osservare per la prima volta la forma di un nucleo cometario ed i fenomeni che danno origine alla chioma e alla coda venne lanciata una sonda (Giotto) che passò ad una distanza minima da questa.
In base a quanto studiato sappiamo che le comete furono scoperte da Tycho Brahe, l’ultimo astronomo ad occhio nudo. Nella visione aristotelico - tolemaica si pensava che l’universo fosse formato da 55 sfere concentriche con la terra, era impossibile che le comete le attraversassero, così il modello copernicano sembrava più plausibile. Il sole al centro dell’universo. Grazie ai suoi dati Keplero risolse il problema dei moti.

Chiara colecchia, laura milan, orlinda tahiraj, alice lazzaroni

venerdì 8 maggio 2009

Prime a consegnare :P

Proooof!!!! Ecco qui il nostro capolavoro! E siccome siamo state le prime pretendiamo un voto in più come minimo! = )

Beatrice, Elisa, Marina, Chiara Hachi, e piccola Sara!

Relazione di Fisica

Gruppo composto da: Barbiero, Castellano, Gregolin, Masetti, Rizzonato


Sito analizzato: NASA.gov


Motivi per cui riteniamo che questo sito sia inerente all’unità didattica appena conclusa:

Per quanto riguarda il punto 4 dell’unità 5 “le nuove osservazioni astronomiche di Tycho Brahe” nella sezione World Book@NASA si può trovare un’approfondita analisi del fenomeno “supernova” presentato nelle varie tipologie, ed esaminato in tutte le sue fasi fino alla scomparsa del fenomeno stesso con un vasto sussidio di immagini. Inoltre è trattato con particolare attenzione l’argomento “comete” dalla loro nascita fino alla loro estinzione sempre con una vasta disponibilità di immagini volte anche a semplificare l’apprendimento della struttura stessa della cometa.

Per quanto riguarda il capitolo 6 unità 5 “ Galileo e le nuova scoperte astronomiche” nella sezione News sono presenti tutte le scoperte effettuate da Galileo grazie al suo Cannocchiale: macchie solari, via lattea, satelliti di Giove, satelliti di Venere, anch’essi dotati di supporto fotografico.



Approfondimenti interessanti e istruttivi all’interno del sito:

In Multimedia si possono trovare video e immagini oltre a risorse interattive tra cui NASA Home and City dov’è possibile osservare tutti gli oggetti presenti nelle nostre case che non sarebbero mai esistiti senza l’aiuto degli studi effettuati dalla NASA. Inoltre in questa sezione sono presenti alcuni modelli 3D dei vari strumenti utilizzati per l’esplorazione dello spazio.

In News, più specificatamente in NASA in Your Life, vi sono le spedizioni aggiornate fatte nello spazio e nella sezione Earth gli studi sui cambiamenti climatici.

Per facilitare la comprensione degli studi spaziali anche ai bambini c’è un’intera sezione di giochi divertenti.



N.B
Tutto l’intero sito è scritto in inglese!